Finito il Ballantines

Gina dreams of running away
When she cries in the night,
Tommy whispers
Baby, it’s okay


Bon Jovi, Livin’ on a prayer

Partedellaserata© in cui finito il Ballantines – con ghiaccio, quindi 40% acqua e solo 60% problemi d’etilismo – ci prende malemamalemale.

Perché ‘sto Giorno della Marmotta che a inizio film ci faceva ridere mo’ ci prende a colpi di Straight in fronte. E hai voglia, a raffinare il Rope-a-Dope. Ormai Alì accompagna solo, e va bene la resistenza passiva ma ‘ste corde del ring fan pure male al culo.

Noi che un tempo eravamo “Romeo + Juliet” – ma più grassi – e mo’ sembriamo Tommy e Gina di tutte le canzoni dei Bon Jovi in cui si parla di bollette non pagate e spiantatezza. E ‘manco siam na coppia. E ‘manco ci piacciono i Bon Jovi.

Poi è la partedellaserata© in cui mi prendo insulti per il 96% delle mia vita / scelte / intenzioni / relazioni / irrelazioni. E gli exit poll dicono che il 4% si salva perché è quando dormo o quando leggo, che non penso e quindi non m’incasino.

Poi è la partedellaserata© in cui narro wagneriana st’ estate, i disappunti, i posti fighi, la gente in fuga, le autostrade del dubbio, l’ex ospedale molto Kubrick, ed è subito sassaiola dell’ingiuria perché il tuo sunto è che vado in giro con la borsa aperta, dimentico di chiudere a chiave le porte degli hotel e la Catalunya proietta sul soffitto della mia cazzonaggine le coordinate gps della mia inettitudine sveviana, praticamente e ormai per tradizione – Barcellona elevata ufficialmente a simbolo di quanto a volte sia meglio dedicarsi all’amaro benedettino. Concludi che serve una Barçexit in cui mi bannano dal territorio catalano per il bene dell’ UE.

Poi arriva la partedellaserata© in cui parlando di un peepbar laido a Pigalle emerge che quando vivevo a Busnago volevo un uncinetto per i miei passatempi Amish e la gigamerceria era sulla SP 2, proprio accanto al Sexy Shop “Red Paradise” – le porte a un metro l’una dall’ altra, tipo la Comunitá Cristiana dello Spirito Santo e il Sexy Shop di viale Monza a Turro. Ed era bastato un piano sequenza mentale di 5 secondi per capire che tutti quei cazzi di gomma in una merceria eran quantomeno uno strano product placement.

Poi arriva la partedellaserata© in cui post-party ci si rinfaccia tutto quello che è stato di un amorecheasciugavailmarechevolevaviverevolare. Ma poi ridiamo perché non siam mai stati noi, era solo quel coglione di Baglioni.